Approccio

Songwriter e lyricist, musicista, improvvisatrice e sperimentatrice: la musica è un fondamento del mio fare che ha preso – spesso – direzioni inaspettate. In modo complementare alla letteratura, rappresenta quell’aspetto però intangibile, non fisicamente concreto che mi porta a esplorare, attraverso la voce, ciò che non conosco.
L’ignoto vocale è qualcosa di emergente da un luogo che sta dentro ma che non so in quale porzione di me né in quale posizione stia, che subisce una pulsione e si riversa altrove, nel fuori.Musica sperimentale Venezia

Extra-genere

Negli anni ho attraversato diversi generi (dal pop al gospel, al jazz) e co-fondato progetti in cui converge l’urgenza di scrivere pezzi originali, inventare formule miste – tra letteratura e musica – o spostarsi fuori dall’ordinario.Electronic Girls Venezia

Loop

Dal 2009, prima in duo con Irene Brazzolotto (TW/Two Women) e poi da sola, ho portato avanti un progetto con la loopstation di composizione istantanea e canto.
https://soundcloud.com/alessandratrevisan
un commento di Edward Bell (eng)Electronic Girls Venezia

Progetti

Dal 2012 sono la voce di UnkNwn, progetto di elettronica sperimentale e IDM.
Dal 2016 collaboro a The Expanding Universe con Johann Merrich e Aldo Aliprandi, unità di ricerca elettronica che si ispira ai principi della Musica Intuitiva formulati da Karlheinz Stockhausen. Il progetto ha affrontato una residenza artistica all’interno del Padiglione Francia “Studio Venezia” della 57. Esposizione Internazionale d’Arte-Biennale di Venezia a cura di Xavier Veilhan (3-4-5 agosto 2017) ed ha partecipato al Festival di “Santarcangelo” di Romagna nel 2018 con uno sleeping concert.
Nel 2017 in duo con Johann Merrich ho dato voce e testo a Then At One Point – Frammenti da Francesca Woodman.
Dal 2017, in duo con Solar Plex, abbiamo realizzato overwriting hoch: inside the voice of Hannah Höch presentato al “Conservatorio B. Marcello” di Venezia a ottobre 2017 nell’ambito della call for works #3 di V.E.R-V. Abbiamo partecipato agli album collettivi 7 Deadly Sins (2017) e From Outer Space: a leap into the future (2018) della netlabel electronicgirls. Un nostro brano è incluso nell’album collettivo Ö (2017) cura dell’artista canadese EeL.

Silvia Salvagnini

Con la poeta performativa Silvia Salvagnini, Nico De Giosa alle musiche e il videoartista Marco Maschietto collaboro, dal 2017, a un progetto che porta in musica la poesia, crea nuovi paesaggi attraverso spettacoli in cui la natura è protagonista e autrice essa stessa, e immagina installazioni sonore per il mondo dell’arte contemporanea.
Il nostro primo disco è Il seme dell’abbraccio (Milk – Minds in a Lovely Karma 2018), titolo dell’omonimo libro di Silvia. Nel 2019 esce anche un lato B in acustico.

Ho collaborato con Enrico ConiglioNELL’ATTESA DEL TUO PROSSIMO RESPIRO (Waiting for your next breath), suo nuovo lavoro con Stefano Guzzetti, Stefano Gentile e Monica Testa (13 / silentes 2018).Gruppo musica Venezia